“La prosecuzione dell’attività dell’Unità di Crisi aziendali, territoriali e settoriali è una notizia importante per il mondo del lavoro veneto”. Così Roberto Toigo, segretario generale di Uil Veneto, commenta la delibera della Giunta regionale che dà gambe all’Unità di crisi per i prossimi 30 mesi.
“Il lavoro svolto dall’Unità di Crisi è sotto gli occhi di tutti, il numero di vertenze, trattative e crisi affrontate e spesso risolte costituiscono un patrimonio di esperienza e professionalità che sicuramente servirà ancora nel futuro. Adesso però è il momento di un passo successivo da compiere con la Regione Veneto: occorre fare il punto sul mercato del lavoro, sulle politiche industriali nel nostro territorio, per capire cosa succederà nei prossimi anni. Il cambiamento corre, quasi ci travolge, spinto dall’evoluzione tecnologica, dalle transizioni digitali e ambientali (che fanno parte integrante del PNRR) e un’analisi preventiva che ci permetta di farci trovare pronti è necessaria. Come detto già tante volte, il dibattito su europee e regionali non ci appassiona, perché le urgenze sul tappeto sono così tante che non possiamo permetterci di vivere in perenne campagna elettorale. Con la Regione c’è piena operatività e non notiamo un rallentamento nelle attività: è importante continuare così”, conclude Toigo, “per dare le risposte alle esigenze di oggi e di domani”.