Grandi Navi

Porto di Venezia, tutto da rifare

«Governo, ministeri, Autorità portuale devono darsi una sveglia: sul Porto di Venezia occorrono progetti seri, programmazione e lungimiranza».

Roberto Toigo, segretario generale di UIL Veneto, commenta così le informazioni di stampa secondo le quali Il concorso di idee voluto un anno fa dal Governo per estromettere le grandi navi dalla laguna è stato in parte annullato dal Tar del Veneto.  

«Risulta – aggiunge Toigo – che i giudici amministrativi abbiano mosso critiche anche all’attuale soluzione transitoria pensata per le crociere, a Porto Marghera. Il risultato è che si sta penalizzando un settore strategico per Venezia, che è quello della crocieristica, senza aver pensato per tempo alle alternative. Nessuno sta mettendo in dubbio l’opportunità o meno di fare passare le grandi navi dal bacino di San Marco. Ma non si possono prendere queste decisioni senza avere chiare le conseguenze. Adesso – se le anticipazioni della stampa sono corrette – ci troviamo con tutto il progetto da rifare. Questo comporterà allungamento dei tempi, spesa di altre risorse, incertezza sul futuro dei lavoratori. La politica nazionale deve darsi una svegliata e intervenire quanto prima».