“Quanto sta accadendo in queste ore in Cadore, per via del clima, ci riporta con la mente ad un evento tragico che costò la vita a 11 persone e il cui anniversario cade il 3 luglio. E’ impossibile dimenticare quel giorno: sembrava una giornata bella come tante altre, ma improvvisamente tutto cambiò in un evento disastroso perché si staccò una porzione di ghiaccio dal ghiacciaio della Marmolada. Quel giorno si trasformò in un grande lutto per tante persone. Vorremmo che casi tragici come quello non si ripetessero, ma sappiamo benissimo che è difficile se non impossibile. Basta accendere la Tv, controllare i social online e ripiombiamo nella paura e nell’angoscia di quel momento. Proprio in queste ore, a causa di impressionanti fenomeni atmosferici, assistiamo a situazioni allarmanti che ci preoccupano. Anche le nostre montagne, le nostre splendide Dolomiti sono sotto attacco. E’ importante che noi tutti continuiamo a fare sforzi unitari affinché l’ambiente che ci ospita continui a farlo”. Lo ha detto Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto, che risiede dalla nascita nel bellunese.
