Un’altra aggressione ad un medico nel veneziano. Toigo: I sanitari devono sentirsi al sicuro quando lavorano. Bisogna agire subito, basta chiacchiere

“Mi unisco alla rabbia e allo sconcerto del presidente della Regione Veneto Luca Zaia per l’ennesima aggressione avvenuta ieri sera nei confronti di un medico della continuità assistenziale nella sede di Portogruaro, nel veneziano. E’ inaccettabile. Bisogna assolutamente porre fine a questa situazione che non vede una luce in fondo al tunnel. Ormai le aggressioni sono all’ordine del giorno e il personale sanitario ne sta pagando un importante prezzo pur non avendone responsabilità alcuna. I professionisti della nostra sanità devono sentirsi al sicuro mentre compiono il proprio lavoro che, voglio ricordarlo e sottolinearlo, è al servizio di tutti noi. Sono loro che ci prendono per mano e ci curano quando ne abbiamo bisogno anche mettendo a rischio la propria incolumità, basta ricordare il periodo nero del Covid19. Ci vogliono pene esemplari, basta chiacchiere”. Lo dice Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto.