7 febbraio, Giornata Bullismo. Toigo: Il nostro sondaggio ha mostrato che la maglia nera va alle province di Treviso e Verona.

In occasione della Giornata nazionale contro il Bullismo ed il Cyberbullismo, che si celebra il 7 febbraio, Uil Veneto si prepara a organizzare un primo evento su questa problematica dopo che il sondaggio che aveva somministrato recentemente ai veneti lo aveva segnalato come la questione più sentita dal 21,5% dei giovani. “Il bullismo è una piaga vergognosa che va contrastata pienamente. – ha commentato il segretario regionale della Uil Roberto Toigo – E’ un fenomeno che, se una volta si sentiva ma era circoscritto a pochi casi, oggi sta dilagando mettendo in ginocchio i nostri ragazzi. Frequentemente i giovani non hanno il coraggio di parlare di bullismo in famiglia, a scuola o con le forze dell’ordine. Non denunciano e, quando lo fanno, spesso è tardi. Come Uil Veneto abbiamo preso a cuore questo tema e cominceremo ad affrontarlo con azioni che presenteremo a breve”. Il sondaggio di Uil Veneto ha snocciolato numeri sul bullismo fotografando il problema provincia per provincia. A Belluno è il tema principale per il 10,8% delle persone. A Padova, invece, per il 17,1%, mentre a Rovigo è il tema principale per il 12,7%. A Treviso per il 16,3% ed è il tema principale per il 35,7% dei giovani. A Venezia è il problema principale per l’11,9 delle persone. A Verona per il 18,4% ed è il tema principale per il 30,8% dei giovani. Infine, a Vicenza, è il problema principale per il 19,5% delle persone. “I ragazzi devono fare squadra – ha concluso Toigo – e non devono farsi del male a vicenda. Dobbiamo aiutarli a comprendere come sia una ricchezza crescere condividendo e non dividendo. Noi faremo la nostra parte coinvolgendo le istituzioni”.