“La Uil Veneto a Padova non lascia, anzi raddoppia. Il dibattito che si è aperto sul quartiere San Bellino ci ha convinti a mantenere un presidio lì dove avevamo la sede provinciale (via Bramante 26). A febbraio sposteremo gli uffici e i servizi in via Pellizzo 15, ma manterremo gli sportelli del Caf e del Patronato proprio a pochi metri da via Bramante, precisamente in via Induno 7. Abbiamo trovato la collaborazione degli affittuari, che ci sono venuti incontro e, che per questo motivo, ringraziamo. Per noi è importante mantenere un presidio per tutte quelle persone che si rivolgono a noi perché in noi trovano soluzioni ai loro problemi. Crediamo che, tenere le serrande alzate, sia un modo per rendere vivo il quartiere e per non far sentire abbandonate le persone che ci vivono. Abbiamo fatto la stessa cosa a Mestre, aprendo una nuova sede per i servizi in via Cappuccina, in una zona in cui si era verificato il medesimo fenomeno e faremo così anche a Padova, in modo che chi abita in quella zona non perda un punto di riferimento e di ascolto importanti come la Uil Veneto”. Lo ha dichiarato Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto, in occasione della riqualificazione della sede provinciale di Padova.