“Nel rodigino, grazie al prezioso ed instancabile lavoro della Guardia di Finanza, sono state scoperte aziende che impiegavano dipendenti irregolari e “in nero”. Si tratta di una maxi operazione svolta dalle forze dell’ordine durante la scorsa stagione estiva e che ha visto mettere in piedi ben oltre quaranta interventi a nome della legalità. La Uil Veneto, come sindacato delle persone, non abbassa mai la guardia nella sensibilizzazione ad un lavoro giusto, fatto di contratti regolari, di rispetto delle norme di sicurezza, di stipendi adeguati. Anche recentemente eravamo a Roma a manifestare in tanti per cambiare le cose. E sempre di recente siamo scesi nella laguna veneziana con 101 bare che simboleggiavano le morti sul lavoro del 2023. Continueremo ad esserci ed a vigilare e continueremo a batterci perché i nostri ragazzi possano scegliere un lavoro che piace, qui in Veneto e in Italia, con tutte le soddisfazioni che meritano”. Lo ha detto Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto.
