“Persone ridotte a lavorare come schiavi: è inaccettabile e vergognoso. E’ successo a Brugine, nel padovano, dove venticinque stranieri, alcuni clandestini, sono stati sfruttati nel settore manifatturiero. E’ scioccante leggere una notizia di questo tipo che ci dimostra che, anche se siamo nel 2024, ancora siamo lontani dal garantire i giusti diritti a tutti, anche nel lavoro, che invece dovrebbe assicurare dignità e sicurezza. Basta morti sul lavoro, basta incidenti, basta sfruttamenti. La Uil è il sindacato delle persone, non solo dei cittadini. E’ il sindacato di tutti e per tutti non abbasserà la guardia”. Lo ha detto il segretario generale della Uil Veneto, Roberto Toigo, che ha colto l’occasione per ringraziare i militari di Padova per l’importante operazione svolta con successo.
