Lavoratori in nero nel Polesine. La condanna di Uil Veneto

“Ringraziamo la Guardia di Finanza del Comando provinciale di Rovigo che, con spirito di abnegazione ed il suo prezioso lavoro di controllo, ha scoperto lavoratori “in nero” nel territorio polesano, soprattutto nel settore della ristorazione. Sono pratiche illegali e che costituiscono una forma di concorrenza sleale per chi opera in modo regolare, applicando i contratti, pagando dignitosamente i lavoratori e pagando tasse e contributi. Queste scorciatoie danneggiano il sistema Paese e chi lavora onestamente e fanno crescere l’evasione fiscale. Bene dunque questi controlli e avanti tutta verso un lavoro regolare ed equamente retribuito”. Lo ha dichiarato Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto.