“Cari nonni, avete caldo?” Ecco l’iniziativa di Uil Veneto, nella sede di Mestre, ma anche in tutte le sedi provinciali

Il grande caldo sta mettendo in forte difficoltà gli anziani che non possono permettersi una casa refrigerata e quei lavoratori impegnati all’esterno o in luoghi con temperature insopportabili. Nei limiti dei nostri spazi, Uil Veneto mette a disposizione di queste persone le sue sale d’attesa climatizzate in giro per la regione. A dichiararlo è il segretario generale di Uil Veneto Roberto Toigo, che stamattina ha fatto affiggere fuori dalle sedi un cartello per invitare i “nonni” accaldati a entrare, riposare e rinfrescarsi.
“È un piccolo gesto. L’evidente cambiamento climatico impone anche al Veneto (come già avviene nelle regioni del sud) di dotarsi di un protocollo preventivo con la Regione in modo da affrontare per tempo questa situazione, che ormai non è più eccezionale ma costante. Si possono stilare delle ordinanze per sospendere il lavoro nelle ore più calde o modificare i turni in giornate come queste”.