“Domani, mercoledì 3 luglio, ricorre il secondo anniversario della tragedia della Marmolada in cui persero la vita undici persone. Ricordo quel giorno funesto in cui alle 13.43 ci fu il crollo di un seracco del ghiacciaio di Punta Rocca: pezzi di ghiaccio mescolati a fango scesero a valle a circa 80 metri al secondo. Doveva essere un giorno bello come tanti altri lassù, ma invece si trasformò in una immane tragedia. La montagna è un luogo fantastico e surreale, lo conosco bene visto che lì ci sono nato e ci vivo, ma nasconde anche insidie e imprevisti pericolosi. La montagna va vissuta e goduta pienamente, ma va anche rispettata e protetta. L’ambiente che ci circonda nasconde fragilità che, spesso e volentieri, contribuiamo ad ingrandire e che, inevitabilmente, ci mettono in pericolo e ci costringono a nuove riflessioni sulla sostenibilità. Perché, ricordiamocelo, l’ambiente è la nostra casa”. Lo ha detto Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto.