Il 12 giugno si celebra la Giornata mondiale contro il lavoro minorile. Il pensiero di Uil Veneto

“Mercoledì 12 giugno si celebra la Giornata mondiale contro il lavoro minorile. Questa Giornata è stata istituita dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), un’agenzia delle Nazioni Unite che promuove il lavoro dignitoso e giusto per tutti. Proprio recentemente questa Organizzazione ha denunciato come, ancora oggi al mondo, un bambino su dieci lavori piuttosto che andare a scuola. E’ vergognoso e inaccettabile: dobbiamo fare di più affinché vengano rispettati i diritti dei più fragili come lo sono i bambini. Che dovrebbero vivere un’infanzia con la “I” maiuscola dove si studia, si gioca, si è spensierati. Invece, purtroppo, non è sempre così. Dobbiamo fare più attenzione: il problema del lavoro minorile non è presente solamente nei Paesi poveri, ma è anche attorno a noi. Motivo per cui non dobbiamo mai abbassare la guardia. Quando, ad esempio, un ragazzino è sempre svogliato e stanco, quando fa troppe assenze a scuola o deve ripetere l’anno più volte, quando i genitori evitano i colloqui con gli insegnanti: sono tutti campanelli d’allarme che ci devono far riflettere ed agire immediatamente per salvaguardare quel diritto sacrosanto che è quello di poter crescere serenamente e dignitosamente”. Lo dice Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto.