Irregolarità nel lavoro in due laboratori a Istrana (Treviso). La condanna della Uil Veneto.

“Grazie al prezioso lavoro della Guardia di Finanza sono stati scoperti dei lavoratori in nero, alcuni dei quali addirittura richiedenti asilo o con il permesso di soggiorno scaduto. E’ successo a Istrana (Treviso) dove le forze dell’ordine hanno riscontrato queste irregolarità, tra cui anche l’assenza del rispetto delle norme di sicurezza, in due laboratori tessili. Ricordo che, laddove non c’è la dignità del lavoro, laddove manca un contratto ed è assente la sicurezza, aumenta di conseguenza il rischio di infortuni che possono diventare morti sul lavoro.

Non possiamo arrenderci a questa grave situazione di illegalità e proprio l’11 aprile prossimo scenderemo in piazza, con iniziative in tutte le province venete, per scrivere a caratteri cubitali la parola sicurezza e dar voce alla nostra campagna di sensibilizzazione “Zero morti sul lavoro” ”. Lo ha detto Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto.