“Venire a conoscenza dell’ennesima violenza al personale sanitario veneto mi lascia senza parole, come pietrificato. Da quanto si apprende dalla stampa, l’aggressione avrebbe coinvolto in maniera importante infermieri e Oss del Pronto Soccorso dell’ospedale di Borgo Roma di Verona, ma anche una guardia giurata armata seppur in maniera lieve. Notizie come questa non fanno che alimentare quel turbamento che già ci pervade tutti e tutte a causa del perdurare delle violenze contro le donne a cui continuiamo a dire “mai più”, ma che purtroppo si protraggono in maniera vergognosa e inaccettabile. Come Uil Veneto condanniamo senza se e senza ma ogni tipo di violenza e, in questo caso, ricordiamo anche che in piena pandemia da Covid 19 i professionisti della sanità erano i nostri angeli, i nostri eroi. Basta violenze, basta aggressioni: lavoriamo per diffondere la cultura del rispetto”. Lo ha detto Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto.
