Si è riunito questo pomeriggio il coordinamento dei Centri di ascolto Mobbing e Stalking di Uil Veneto. L’appuntamento cade a pochi giorni dell’ennesimo femminicidio nella nostra regione, che ha avuto come vittima Sara Buratin. “Una escalation di casi preoccupante – ha commentato il segretario generale di Uil Veneto Roberto Toigo, che ha aperto l’incontro – e che scuote le nostre coscienze. Per questo non si può abbassare la guardia: il coordinamento è costantemente sollecitato, si studiano interventi e strategie, si cerca di fare passare una cultura della consapevolezza. Consapevolezza del problema, delle responsabilità e degli interventi che possono essere messi in atto. Noi facciamo la nostra parte, con una costante formazione e con un importante investimento nei Centri di ascolto Mobbing e Stalking”.
