Uil Veneto condanna gli insulti online rivolti alla famiglia Cecchettin e rinnova alla medesima la sua vicinanza

“E’ vergognoso e sconcertante apprendere dalla stampa che la famiglia di Giulia Cecchettin sia, in queste ore, oggetto di insulti e minacce via web. Solo ieri abbiamo invocato tutti insieme al cambiamento per una società migliore per i nostri giovani. Solo ieri abbiamo giurato insieme un impegno pieno per cambiare le cose e, sempre insieme, abbiamo promesso sostegno a chi sta vivendo questa drammatica tragedia e a chi l’ha vissuta. Abbiamo pianto, abbiamo pregato, abbiamo sussurrato a chi ci è vicino che ci siamo per lui e per lei e che faremo in modo di essere migliori. Il no alla violenza, a tutti i tipi di violenza, sembrava unanime e corale. Ora, invece, ripiombiamo nello sconforto a causa di queste inaccettabili parole che viaggiano online, ma non per questo sono leggere, anzi, pesano più di un macigno e schiacciano i buoni propositi fatti fin d’ora. La Uil Veneto, di fronte a tutto ciò, rinnova il sostegno e la vicinanza alla famiglia Cecchettin, assicurando il suo impegno per far rinascere e arricchire la cultura del rispetto”.

Lo afferma Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto, dopo aver letto “con assordante tristezza” della notizia sugli insulti online alla famiglia Cecchettin.