Verso gli scioperi del 17 e 24 novembre

Partecipata e costruttiva riunione della segreteria regionale di Uil Veneto con tutte le categorie regionali e provinciali della Uil, quella che si è svolta stamattina a Mestre. Al centro dell’incontro, lo sciopero nazionale proclamato da Uil e Cgil contro la manovra finanziaria 2024.

“Nella manovra – ha spiegato il segretario generale Roberto Toigo – ci si dimentica dei lavoratori, degli anziani, delle donne e dei giovani, negando loro il futuro che meritano. Per quanto riguarda i servizi (ad esempio la sanità) non sono stati proposti veri e propri investimenti, ma solo delle briciole con cui non si possono né migliorare né tantomeno potenziare. La Manovra non ha pensato affatto alla sicurezza sul lavoro quando, solo nella nostra regione, a partire dall’inizio dell’anno, si sono registrati oltre 60 incidenti mortali: persone che la mattina si erano svegliate per compiere il proprio dovere verso se stesse, la loro famiglia e la società e che, a fine turno, non sono rientrate a casa”.

Uno sciopero di 8 ore che vedrà protagoniste tutte le province venete e che ha lo scopo di coinvolgere lavoratori e lavoratrici di ogni settore, ma anche tutte quelle persone che vogliono un presente e un domani più sicuro per sé e la loro famiglia. “Scioperiamo – ha aggiunto Toigo – perché è importante che nella Manovra, prima di diventare operativa, vengano accolte le nostre istanze, pensate considerando tutte le persone, di ogni fascia di età, genere e tipo di impiego. Come già detto più di un anno fa nel nostro congresso regionale, il nostro obiettivo è lavorare per un Veneto più giusto”.