Morto un operaio e un altro ferito gravemente in una cantina in provincia di Treviso. UIL Veneto: Non si può più aspettare. Riunire subito il tavolo sulla sicurezza

“L’apertura della vendemmia, un momento tanto atteso per l’annata vinicola e per l’economia della nostra regione, oggi invece si è trasformato in una tragedia. L’incidente è successo in una cantina in provincia di Treviso in cui un operaio è morto e un altro è grave in ospedale. In attesa che la dinamica di questo evento gravissimo venga chiarita, la UIL Veneto non può che intervenire manifestando una grande preoccupazione per l’escalation di incidenti, anche mortali, che stanno interessando quasi ogni giorno il territorio veneto. Come ho detto in occasione della recente morte nel padovano, lo ripeto ora con maggior forza: dobbiamo, con urgenza, riunire il tavolo per rivedere e tenere vivo il protocollo di sicurezza. Basta aspettare, non si può stare fermi”.  

Con queste parole interviene sul drammatico incidente di oggi pomeriggio il segretario generale della UIL Veneto Roberto Toigo che, “coglie anche l’occasione per esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia della vittima e l’augurio di una pronta guarigione all’operaio che è rimasto ferito”.