«Lo scontro politico sulla questione migranti non ci appassiona, auspichiamo una soluzione responsabile per una situazione di emergenza».
Roberto Toigo, segretario generale di Uil Veneto, interviene così sul protocollo sottoscritto da Regione, Anci e prefetti sulla questione accoglienza. «Assistiamo a un dibattito al limite della demagogia, ma queste persone sono in arrivo e dobbiamo intervenire. Secondo gli ultimi dati, quest’anno arriveranno in Italia 200mila migranti, e in questo momento il Veneto ne ospita 7.800 (lo 0,15% della popolazione). Riteniamo necessario il coinvolgimento dei sindaci nella questione, ai quali vanno dati gli strumenti e gli aiuti necessari per affrontare gli arrivi. Noi immaginiamo che la soluzione migliore sia quella di una accoglienza diffusa, parcellizzata. Anche perché temiamo che gli hub, le tendopoli e comunque tutti i grandi assembramenti possano attirare l’attenzione della malavita, pronta ad approfittare della situazione di disagio e disperazione di questa gente per ingrossare le file della criminalità».