Toigo al congresso nazionale della Uilm

La “tempesta perfetta” che sta investendo il nostro Paese, con la crisi energetica, il caro bollette, l’inflazione, la perdita del potere d’acquisto per le persone. La sicurezza sul lavoro, con lo stillicidio di vittime che continua inesorabile, tanto da portare i sindacati, unitariamente, in piazza, il prossimo 22 ottobre. La necessità di una politica industriale che disegni il destino dell’Italia nei prossimi decenni, accompagnata da una formazione e da una riprofessionalizzazione adeguata. E poi, dal punto di vista interno, l’importanza di uno spirito sempre più confederale tra la Uil e le categorie, a tutti i livelli: sono tanti i temi toccati da Roberto Toigo, segretario generale di Uil Veneto, durante il congresso nazionale della Uilm, che si sta svolgendo a Roma. «Abbiamo davanti tante sfide impegnative, ma con l’impegno e la coerenza che ci contraddistinguono, riusciremo ad affrontarle. C’è molto disagio nel nostro Paese e siamo rimasti l’unico riferimento per le persone, i pensionati, i lavoratori: dobbiamo farci carico di queste pulsioni, governarle e lottare per arrivare a soluzioni concrete. Non possiamo ignorarle o sottovalutarle, rischiamo di diventare anche noi bersaglio di questa frustrazione».