«Depositate le liste, visti i nomi dei candidati, siamo già immersi nella campagna elettorale per le elezioni politiche del prossimo 25 settembre. Noi siamo pronti a dialogare con tutti per affrontare le questioni più urgenti per il nostro Paese e per il Veneto in particolare».
Roberto Toigo, segretario generale di UIL Veneto, commenta così la chiusura delle candidature per il voto che rinnoverà il Parlamento tra un mese.
«L’inizio di questa campagna elettorale – aggiunge il segretario generale – non ci piace. I toni si alzano giorno dopo giorno, in una corsa a distinguersi e a smarcarsi, mentre si allarga sempre di più il divario con le persone. La scarsissima affluenza ai referendum del 12 giugno scorso, con un risicato 20% di cittadini che hanno esercitato il diritto al voto, è il segnale più eloquente di una incomunicabilità, di un disinteresse e d una disaffezione del Paese nei confronti della classe politica. Per questo chiediamo a tutti i candidati e a tutti i partiti di concentrarsi sui veri problemi che dovremo affrontare a urne chiuse: la crisi energetica, il potere d’acquisto delle persone, la realizzazione dei progetti del PNRR, il rinnovo dei contratti, ecc. UIL Veneto – conclude Toigo – è pronta a confrontarsi con tutti su questi temi: come abbiamo già detto, chiediamo alla politica un sussulto di dignità e di serietà: sarà un autunno molto difficile e occorreranno scelte coraggiose e lungimiranti».
