«La giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, per noi della UIL Veneto non può certo ridursi ad un fatto formale e tantomeno ad una generica commemorazione». Con queste parole, la segretaria regionale Lorenza Cervellin lancia le iniziative del 25 novembre.
«Infatti – prosegue Cervellin – la violenza contro le donne, da chiunque e ovunque sia realizzata ‐ in ambito famigliare, di vicinato, lavorativo o di vita ‐ non può in alcun modo essere tollerata e non può mai avere alcuna giustificazione. Come sappiamo, è una questione anzitutto culturale, a partire da una impostazione educativa, ma strumenti specifici vanno messi in campo e a disposizione delle vittime reali o potenziali che siano, per prevenire, proteggere, reprimere, punire, anche qui senza alcuna accondiscendenza o titubanza. Questa è per la UIL Veneto, allora, una battaglia di principio ed al contempo un impegno quotidiano per ogni dirigente, delegato/a, militante iscritto/a, come più volte tra l’altro ribadito dai coordinamenti delle pari opportunità e politiche di genere attivi in molti contesti della UIL».
«Uil Veneto – conferma il segretario generale Roberto Toigo – considera l’attenzione alla parità di genere un impegno quotidiano, non una ricorrenza da calendario. A supporto di questa nostra azione, abbiamo per fortuna gruppi di persone impegnate direttamente: parlo del Coordinamento Pari Opportunità, insediato ormai due anni e mezzo fa, e della prossima partenza dei Centri di Ascolto Mobbing e Stalking».
Qui sotto le locandine delle iniziative in programma nei prossimi giorni.