UIL Veneto si stringe attorno alla famiglia di Massimo Boscolo Cegion, il vigile del reparto motorizzato della polizia locale di Padova, vittima di un incidente in moto sabato pomeriggio. Massimo stava scortando gli atleti del team di handbike di Alex Zanardi durante una manifestazione.
“Il Veneto – commenta il segretario generale Roberto Toìgo – piange l’ennesimo morto sul lavoro: una vita spezzata a 34 anni è una tragedia che lascia senza parole. Giovedì 14 si riunirà finalmente il Tavolo per la Sicurezza con la Regione Veneto: chiederemo in apertura di osservare un minuto di silenzio in memoria di Massimo e delle decine di vittime che purtroppo sì sono contate in questo ultimo anno. Un pensiero va anche ai colleghi del vigile e alla UILFPL di Padova, alla quale Massimo era iscritto: per noi è un motivo di tristezza in più”.
