Grafica Veneta, Uil Veneto: «Basta con la logica del massimo profitto»

«Certamente – dichiara il segretario generale di UIL Veneto Roberto Toigo – stupisce che una delle eccellenze venete, una azienda conosciuta in tutto il mondo, si sia macchiata di tali colpe. All’inizio non volevo crederci, ma le notizie che man mano emergono portano alla luce una situazione grave.

Per UIL Veneto è un fatto inaccettabile e che, personalmente, rafforza in me una convinzione: che la corsa al profitto a tutti i costi porti a delle distorsioni. Lo abbiamo detto mille volte, parlando di infortuni sul lavoro, lo ripeto: non possiamo pensare che il profitto, l’ansia di recuperare in poche settimane quanto perso durante la pandemia, possa fare soprassedere su tutto il resto. Se non si supera questa logica del massimo profitto, si intaccherà il tessuto produttivo della nostra regione».

Toigo aggiunge che «dove il sindacato è bene organizzato, è più difficile che si verifichino casi come questo. Per questo cercheremo di essere sempre più presenti, per continuare a tutelare il lavoro buono, il rispetto delle regole, la dignità dei lavoratori».