“L’ennesima morte sul lavoro in provincia di Rovigo: è deceduto un giovane operaio mentre stava lavorando in un’azienda tra San Martino di Venezze e Mardimago. L’ennesima caduta dall’alto, una delle cause che ha mietuto più vittime durante il 2025 nella nostra regione e non solo. Nonostante i protocolli, i controlli, gli allarmi, non si riesce a spezzare questa lunga catena di infortuni. Occorre un passo in più, occorre capire che la fretta e il profitto non possono costare vite umane. Bisogna rallentare, fermarsi quando si percepisce il pericolo, mettere la vita al primo posto”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Uil Veneto Roberto Toigo, esprimendo la sua vicinanza alla famiglia della vittima.

