“Il 22 novembre si celebra la Giornata nazionale per la Sicurezza nelle Scuole. E in questa data, come Uil Veneto, non possiamo stare in silenzio. Il nostro territorio conta oltre 600 scuole, di cui 96 istituti superiori: sono migliaia i ragazzi che la mattina entrano in queste strutture per imparare, per condividere, per crescere. Strutture spesso datate in cui è necessario periodicamente fare qualche lavoretto di manutenzione, ad esempio all’impianto di riscaldamento come ai servizi igienici e al tetto. Sono luoghi in cui gli studenti trascorrono dalle cinque alle otto ore al giorno ed è importante che siano dignitosi e sicuri. In tutto ciò è necessaria un’alleanza tra scuola e ragazzi e genitori: è indubbio che la scuola debba garantire alcuni standard di sicurezza sugli edifici, ma è anche vero che sempre più spesso i giovani dimostrano poco rispetto per il bene comune. Alcuni non hanno cura dei propri spazi, danneggiano le suppellettili, senza considerare che la scuola è la loro seconda casa e lo rimane per anni. Sarebbe opportuno che ci fosse una presa di coscienza da parte dei ragazzi e un lavoro di sensibilizzazione da parte delle famiglie, che instilli la cultura del rispetto. Solo condividendo insieme questo importante e nobile obiettivo si potranno raccogliere i frutti, che ci permetteranno di avere ragazzi perbene nella società”. Lo ha detto Roberto Toigo, segretario generale Uil Veneto.

