Uil Veneto ha ospitato stamattina la visita di una delegazione della Federazione Sindacale dello Shandong, la seconda provincia cinese per popolazione (100 milioni di abitanti). A guidare il gruppo, il vicepresidente esecutivo Shi Aizuo. Presenti anche i rappresentanti delle città di Taian e Linyi.
“Tra il nostro sindacato e la Uil Veneto – ha detto Shi – esiste un memorandum di collaborazione che risale al 2011. Nella nostra provincia abbiamo lanciato un progetto che si chiama “La felicità dei lavoratori”, per accompagnarli durante tutta la vita lavorativa con formazione, protezione del diritto del lavoro e welfare. Ci piacerebbe rinnovare il rapporto con Uil Veneto costruendolo proprio sulla formazione e su specifici settori, a partire dal turismo”.
“Il sindacato cinese ci è sempre stato vicino”, ha risposto il segretario generale di Uil Veneto Roberto Toigo, ricordando anche gli aiuti forniti durante il Covid-19. “Mettiamo sicuramente a disposizione le nostre strutture e le nostre esperienze: a loro è piaciuta la nostra campagna “Zero morti sul lavoro”, che ha superato i confini nazionali. La nostra campagna vede proprio nella formazione uno degli elementi per fare crescere la cultura della sicurezza sul lavoro. Proveremo a costruire un progetto concreto, vista anche la presenza di molti lavoratori cinesi nel nostro territorio e di grandi aziende che hanno investito in Veneto”.
