Frana nel bellunese, Toigo: Campanello d’allarme per un territorio fragile

“La terza frana in pochi giorni è un campanello d’allarme che non si può sottovalutare e che va a complicare una situazione già complessa. La viabilità del bellunese è una sofferenza continua: strade interrotte, treni che non esistono, sul tratto di lavori infinito tra Feltre e Montebelluna e Feltre Belluno stanno crescendo le acacie tra i binari. Gli investimenti in atto vanno completati in fretta, manca il rispetto delle persone e di chi investe in queste terre.
Poi non parliamo di città come Feltre dove il disordine, erbacce, cimiteri irrispettosi rendono un territorio bellissimo un vero lutto. Il tutto con all’orizzonte le Olimpiadi invernali. È vero che non si svolgeranno in una stagione “a rischio” per frane e smottamenti, ma è anche vero che arriverà una quantità di persone imponente in un territorio che sta dimostrando tutta la sua fragilità. Spero che tutti gli enti e le amministrazioni coinvolte ne siano consapevoli e si diano una svegliata”. Lo dichiara Roberto Toigo, segretario generale Uil Veneto.