“Il 10 giugno 2024 si celebra il centenario della morte di Giacomo Matteotti, simbolo dell’antifascismo. Uomo coraggioso che, pur essendo consapevole che avrebbe messo a rischio la propria vita, ha lottato fino all’ultimo per la libertà, la giustizia e la democrazia. Come Uil Veneto lo ricordiamo anche per la sua attenzione al lavoro. Nonostante provenisse da una famiglia borghese e benestante, infatti, fin da piccolo, si sentiva vicino ai poveri e a coloro che venivano sfruttati. In particolare non ammetteva che gli agrari si approfittassero dei braccianti costringendoli ad una vita disumana. I suoi ideali socialisti puntavano ad un’equa ripartizione della ricchezza: non accettava che ci fosse quel divario tra chi stava bene e chi stava male. Continuiamo a ricordare quest’uomo giusto come modello da promuovere anche oggi di fronte ad una società decadente che vive la violenza contro chi è fragile o differente da un’idea prettamente tradizionalista”. Lo ha detto Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto.