“Grazie al prezioso ed instancabile lavoro della Guardia di Finanza sono state scoperte gravi irregolarità nel mondo del lavoro a Padova. Il bilancio stilato dai militari è stato quello di rilevare ben una quarantina di lavoratori in nero, qualcuno addirittura senza permesso di soggiorno e senza un corretto contratto di lavoro. E’ sconcertante apprendere notizie di questo tipo quando qualche giorno fa eravamo in piazza a manifestare per la sicurezza sul lavoro che sappiamo essere fondamentale per ridurre i rischi di incidenti anche mortali. Non ci arrendiamo e continueremo ad impegnarci per sensibilizzare alla cultura della sicurezza che è ormai intrinseca alla cultura della vita. Non ci fermeremo e faremo il massimo sforzo per far sentire la nostra voce nelle fabbriche, nei cantieri, in ogni luogo in cui si svolge un lavoro, ma anche nelle piazze tra le persone, tra i giovani, tra le donne e gli anziani. Bisogna essere uniti per una società giusta in cui la legalità e quindi la sicurezza primeggino”.
Lo hanno detto Roberto Toigo (segretario generale della Uil Veneto) e Massimo Zanetti (coordinatore Uil Veneto-Padova).