Ennesima morte sul lavoro a Mestre. Toigo: “Manca la cultura sulla sicurezza”.

“Purtroppo qualche minuto fa abbiamo ricevuto una bruttissima notizia: a qualche metro dal nostro ufficio di Mestre c’è stato l’ennesimo morto sul lavoro. Una persona giovane, di 45 anni, è caduta mentre lavorava sul tetto del Teatro Momo perdendo la vita. Quando ho ricevuto questa notizia ero seduto in ufficio e stavo organizzando la manifestazione di 4 ore di sciopero che è prevista per il prossimo 11 aprile proprio sulla sicurezza sul lavoro. Ho deciso di mollare la riunione e di recarmi sul luogo dell’incidente mortale. Quando vedi da vicino queste cose, quando vedi un carro funebre, quando vedi che la salma sta per essere caricata e che questa persona non tornerà più a casa dalla propria famiglia, comprendi che quello che si sta facendo forse non è sufficiente. Oggi non c’è pienamente quella cultura sulla sicurezza che è necessaria affinché queste cose non accadano. Così non si può andare avanti. Queste stragi sul lavoro sono le nostre morti in Occidente che devono essere fermate per tornare ad una società più giusta”. Lo ha detto Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto.