“E’ arrivata la notizia che non avremmo voluto apprendere: è morto l’elettricista dopo una settimana dall’incidente sul lavoro a Vestenanova, nel veronese. E’ una bruttissima notizia che non deve smettere di farci riflettere. Esprimiamo come Uil Veneto le più sentite condoglianze e la nostra sincera vicinanza alla famiglia. E ribadiamo la nostra richiesta di maggiore sicurezza: ogni lavoratore deve poter salutare la mattina la sua famiglia prima di andare a lavoro e avere la certezza di rientrare e riabbracciarla quando ha terminato il suo turno”. Lo affermano Roberto Toigo (segretario generale Uil Veneto) e Giuseppe Bozzini (coordinatore della Uil Veneto Verona). “Il 2024 – concludono i due – deve rappresentare un anno di svolta e di inversione di marcia, perché lavoro e sicurezza diventino sempre più inscindibili”.
