Riunione della segreteria regionale, oggi, allargata ai coordinatori provinciali di Uil Veneto. Al centro dell’incontro, la disanima della mobilitazione di sabato scorso a Milano e il risultato delle elezioni amministrative.
«I risultati non spostano di un millimetro la nostra direzione di marcia – commenta il segretario generale di Uil Veneto Roberto Toigo – perché ci siamo posti in modo laico rispetto a questa tornata elettorale, portando avanti le istanze che raccogliamo nel territorio. Già un anno fa, organizzando il nostro congresso regionale, avevamo scelto come slogan “Un Veneto più giusto”. Ed è un messaggio quanto mai attuale: la situazione non è migliorata, la crisi morde, colpendo le fasce più fragili della popolazione. Ai candidati eletti, a quelli che andranno al ballottaggio, diamo indistintamente il nostro “in bocca al lupo”: i sindaci sono il primo punto di riferimento per le persone, compiono un lavoro faticoso e di responsabilità. Come Uil Veneto, che è proprio “il sindacato delle persone”, non possiamo che promettere la nostra collaborazione e la vicinanza all’azione amministrativa dei primi cittadini. Abbiamo – ognuno per quanto di sua competenza – lo stesso obiettivo: la sicurezza e la serenità di chi vive nelle nostre città”.
