Il segretario generale Roberto Toigo ha partecipato oggi alle riunioni di Uil Pensionati Veneto (presente il segretario generale nazionale Carmelo Barbagallo) e Uiltec Veneto. Questo mentre il segretario organizzativo Igor Bonatesta partecipava all’assemblea dei lavoratori in Fincantieri.
«Occasioni – commenta Toigo – per ribadire il nostro impegno sia per il Primo Maggio che per la mobilitazione unitaria che vedrà il Veneto coinvolto il 13 maggio a Milano. La piattaforma di discussione è ampia e complessa: si va dalla tutela dei redditi dall’inflazione ed aumento del valore reale delle pensioni e dei salari al rinnovo dei contratti nazionali dei settori pubblici e privati, dalla riforma del fisco, con una forte riduzione del carico su lavoro e su pensioni, alla riforma del sistema previdenziale.
Il Governo ha annunciato per il 1° Maggio una riunione in cui rivoluzionerà il mondo del lavoro. E questo senza un vero coinvolgimento del sindacato (chiamato in audizione soltanto alle 19 del 30 aprile). Il nostro segretario generale PierPaolo Bombardieri lo ha detto chiaramente: «Si avvicina il Primo Maggio, ma per noi, purtroppo, non è una giornata di festa. Vedremo cosa ci sarà nel cosiddetto decreto lavoro ma al momento siamo preoccupati per le decisioni che stanno emergendo. Il rischio è che, con quel provvedimento, aumenti la precarietà perché potranno essere utilizzati contratti a tempo determinato per la durata di tre anni».