Vandalizzate le sedi Uil di Dolo e San Bonifacio

Le sedi di Dolo (Venezia) e di San Bonifacio (Verona) di Uil Veneto sono state vandalizzate nella notte. Una sedicente “forza di lotta non violenta” ha imbrattato una delle vetrate, con un grosso disegno eseguito con spray rosso. Un volantino di rivendicazione è stato attaccato su un’altra vetrata degli uffici della Uil.

“Non è la prima volta – commenta il segretario generale di Uil Veneto Roberto Toigo – che le nostre sedi vengono prese di mira. Era già successo nel vicentino, adesso è il turno di Dolo e San Bonifacio. Non sono solo i danni materiali a disturbarci, quanto l’emergere di un clima di tensione nella società, aggravato da una crisi che sembra non avere fine. Atti come questi sono espressioni sbagliate e da condannare di un disagio reale. Abbiamo già sporto denuncia contro ignoti e dato incarico di ripulire le vetrate. Stiamo ricevendo la solidarietà di tante persone (così come l’avevamo espressa a FdI, vittima di un analogo episodio nei giorni scorsi) e questo ci conforta. Confidiamo – conclude Toigo – nel lavoro delle forze dell’ordine e assicuriamo che non ci facciamo intimidire: il nostro lavoro, per un Veneto più giusto, continuerà senza soste”.