Ipab, incontro Regione – Sindacati

“L’emergenza determinata dalla pandemia ha impresso un’accelerazione ai problemi dell’assistenza agli anziani e delle Ipab, a cominciare dalla carenza di personale e dall’esodo dei lavoratori dalle case di riposo agli ospedali. Il settore ha ora bisogno di provvedimenti di tipo strutturale, come per la sanità”. Lo ha detto l’Assessore alla sanità e Sociale della Regione Veneto, Manuela Lanzarin, collegandosi da Roma, dove è impegnata in incontri in tema di sanità, ad un incontro, tenutosi a palazzo Balbi, tra i Sindacati Cgil Cisl Uil e i tecnici regionali, incentrato sui problemi e le prospettive delle Ipab in Veneto.

“Per la Regione – ha aggiunto la Lanzarin – il rafforzamento delle Ipab e la soluzione dei loro problemi, pur nei limiti dell’umanamente possibile, è una priorità. Prioritaria è quindi per noi la riforma complessiva del settore, alla quale metteremo mano non appena conclusa in consiglio regionale la sessione di bilancio”.

“L’incontro è stato positivo ma interlocutorio”, commenta il segretario Mario Ragno, che ha guidato la delegazione della Uil. “La presenza dei dirigenti dell’assessorato, oltre che dell’assessore Lanzarin da remoto, ci ha permesso di toccare un po’ tutti i punti che ci stanno a cuore: dall’inquadramento del personale, con l’idea di un contratto della sanità unico, alla necessità di togliere il blocco sul salario accessorio, fino agli incentivi (abbiamo proposto di istituire delle borse di studio) per sopperire alla mancanza di vocazione di nuovi infermieri”.

Ragno ha ricordato che il 90% degli ospiti della case di riposo non è gestibile a casa. “Ci sono bisogni reali, concreti, ma che non sono conosciuti. Occorrerebbe entrare e vivere le difficoltà quotidiane di questi posti, rendersi conto della grande carenza di personale”.

La Uil – alla quale è stata riconosciuta una posizione pragmatica – è tornata anche sul tema degli OSS con “tre S”: “Potevamo – conferma Ragno – individuare la figura, con ruoli, mansioni ed emolumenti specifici – nel rinnovo contrattuale. Il nostro spirito è di collaborazione e volto a risolvere i problemi. Speriamo che sia la volta buona”.