Allarme carrello della spesa

«Era febbraio quando denunciavamo che la nuova pandemia sarebbe stata quella delle bollette della luce e del gas. I fatti purtroppo ci hanno dato ragione». Il segretario generale Roberto Toigo ricorda l’allarme lanciato più di due mesi fa.

«E oggi – aggiunge – siamo alle prese con una nuova stangata sulle persone e sulle famiglie: i prezzi del “carrello della spesa”, ovvero dei prodotti alimentari e per la cura della casa e della persona che rientrano nella spesa quotidiana delle famiglie, per i quali l’inflazione ha accelerato ad aprile al 6%, un punto in più rispetto al 5% di marzo. Occorrono misure straordinarie per salvaguardare il potere d’acquisto delle famiglie: se si innescasse una spirale di calo di consumi e aggiungessimo gli effetti di questi due anni di crisi, ci troveremmo in una situazione insostenibile. Rinnovo l’invito a calmierare i prezzi dei beni di prima necessità. Anche perché la situazione in Ucraina, che tanto sta influendo sull’approvvigionamento di questi beni e sui costi energetici, sembra non avere sbocchi in tempi brevi. In una situazione straordinaria, occorrono decisioni straordinarie».