«L’Italia, prima della pandemia, era in crisi profonda. Illudersi che queste risorse ci facciano risorgere. I nostri problemi strutturali sono tutti lì. Non basta rispettare la scaletta dei tempi che ci ha dato l’Europa, ci vuole un’idea di Paese. E per farlo dobbiamo coinvolgere il mondo che ci circonda. Uomini, donne, lavoratori, pensionati, studenti, occupati e disoccupati. Questo non è il paese che vogliamo. Lotteremo sempre per la solidarietà, la giustizia, la democrazia… fino a che ne avremo la forza». Con queste parole, il segretario generale di UIL Veneto Roberto Toigo ha chiuso il suo intervento alla manifestazione unitaria con Cgil e Cisl Veneto, che ha portato in piazza Ferretto a Mestre quasi 5000 persone.








