«Totale convergenza di tutte le parti su questi obiettivi: fare il prima possibile e fare il meglio possibile».
E’ positivo il giudizio del segretario generale di UIL Veneto Roberto Toigo sulla riunione del Tavolo Regionale per la salute e sicurezza sul lavoro, che si è riunito questo pomeriggio a Venezia.
«E’ stato un incontro costruttivo – conferma Toigo – e che ha visto la condivisione e la convergenza di enti, istituzioni, associazioni datoriali e organizzazioni sindacali sui contenuti del Piano. La bozza che avevamo potuto studiare nei giorni scorsa è stata completata e ampliata, fotografando in maniera puntuale la situazione. Il Piano rappresenta l’ideale prosecuzione di quello 2018-2020, che non era arrivato ad un completo e compiuto sviluppo a causa della pandemia di Covid-19».
A conferma dello spirito con cui è stato affrontato il tema, la convocazione – già prevista per giovedì prossimo – del tavolo tecnico che dovrà dettagliare il piano.
«La Regione ha “giustificato” il ritardo ricordando che è in discussione anche un Piano per la Sicurezza nazionale: è giusto volere integrare quello regionale alla cornice che verrà disegnata dal Governo. UIL Veneto comunque va avanti con il suo impegno: continua la formazione degli RLST, continua l’opera di informazione e formazione nei confronti dei delegati, continua la campagna “Zero morti sul lavoro”, scelta dalla UIL come tema portante del tesseramento 2021».