Riapertura, attenzione a sanificazione e trasporti

«Contiamo prima di Pasqua di fare il punto con il sindaco di Venezia e le associazioni datoriali per programmare la ripartenza». Gerardo Colamarco, segretario di Uil Venezia, annuncia l’impegno preso dal Prefetto del capoluogo lagunare Vittorio Zappalorto nel corso della riunione in videoconferenza di oggi. «Non sarà certo compito nostro dare il calendario delle riaperture – aggiunge Colamarco – ma grazie alla disponibilità del Prefetto a riunire tutte le parti attorno a un tavolo (virtuale), potremo occuparci di alcuni aspetti strategici: innanzitutto che vengano garantite le condizioni di sicurezza (sanificazione, dispositivi di protezione, distanziamento) nelle realtà produttive che ripartiranno. E c’è il grande nodo del trasporto locale: al sindaco chiederemo un piano straordinario per evitare che autobus e vaporetti siano sovraffollati. Dobbiamo evitare ricadute».

Durante la riunione, il Prefetto ha anche assicurato un contatto con l’assessore regionale Manuela Lanzarin, «che si era impegnata – spiega Colamarco – a coinvolgere i sindacati nella ricerca di una soluzione alla difficile situazione che si vive nel settore sanitario e in quello delle case di riposo in particolare». Sono infine 45 le aziende che non hanno passato il vaglio della Guardia di Finanza per operare in deroga al DCPM. «Prefettura e Fiamme Gialle stanno facendo un ottimo lavoro di controllo – conclude il segretario Uil – superiore anche a quello che avviene in altri territori. Certamente le richieste sono tante (2.200), ma l’impegno è encomiabile». La prossima riunione è prevista per venerdì 10 a mezzogiorno.